Oggi è il giorno in cui ci si guarda negli occhi e si capisce che qualcosa di importante è stato scritto.
La nostra Serie D femminile, guidata da Gianluca Iniziato, ha vinto la Coppa Lazio, battendo Volley Ariccia per 3-1 in una finale intensa, giocata con coraggio, determinazione e cuore.
Ma questa vittoria vale molto di più di un trofeo.
Vale anni di strada fatta insieme.
Vale chilometri macinati, serate rubate al riposo, incastri impossibili tra famiglia, lavoro, figli, passioni.
Vale il silenzio negli spogliatoi dopo una sconfitta, e l’urlo liberatorio dopo una rimonta.
Vale le cene dopo le partite, gli abbracci a centro campo, le lacrime trattenute e quelle lasciate andare.
Perché questo gruppo è qualcosa che va oltre la pallavolo.
È una squadra fatta di persone vere, che hanno scelto ogni giorno di esserci, anche quando sarebbe stato più facile restare a casa. Persone che si sono sostenute, capite, aspettate. Che hanno condiviso la stanchezza e la gioia, la frustrazione e l’entusiasmo.
Come scriveva Hemingway:
“Il mondo spezza tutti, e poi molti sono forti nei punti spezzati.”
Ecco, loro sono forti proprio lì: nelle rinunce, nella fatica, negli incastri impossibili. Ma anche nei sorrisi, nelle risate in spogliatoio, nei cerchi a centro campo dopo un punto decisivo.
Questo gruppo è l’essenza di cosa significa essere una squadra.
Un gruppo che, anno dopo anno, ha saputo restare sé stesso pur cambiando, accogliendo nuove arrivate con lo stesso spirito di condivisione e appartenenza che da sempre lo contraddistingue. E le nuove, oggi come ieri, sono parte viva e fondamentale di questo successo. Lo hanno sentito, voluto, meritato.
Gianluca Iniziato e tutto il gruppo hanno dato forma a qualcosa di unico: un ambiente dove si costruisce pallavolo, ma anche fiducia, rispetto, affetto. Dove ci si allena con serietà, ma si ride di gusto. Dove ogni persona conta, e ogni legame si custodisce.
La Coppa Lazio è il sigillo su un viaggio straordinario.
E nessuna coppa potrà mai contenere tutto ciò che questo gruppo è stato, e sarà per sempre nei ricordi di chi c’era.
Grazie, ragazze.
Per la vostra forza silenziosa.
Per la vostra bellezza autentica.
Per averci insegnato che la vera vittoria, prima di tutto, è stare insieme così.