L’8 marzo, per la Fenice, è stata una giornata particolare. La Fipav Lazio, insieme a Todis, hanno voluto premiare la società. Merito dell’enorme numero di squadre che giocano nei campionati regionali. E la manifestazione s’è svolta in un giorno importante come quello dedicato alla Festa della Donna.
Al PalaFerretti il presidente Andrea Burlandi e il direttore generale Todis, Massimo Piacentini, hanno premiato la società del presidente Rocco per quello che è l’impegno profuso quotidianamente, con un occhio particolare a quello che la società è riuscita a fare lo scorso 25 novembre, quando tutti i gruppi sono scesi in campo con un segno rosso sul viso, contro appunto la violenza sulle donne.
Ma, più per questo, soprattutto per le 47 squadre della Fenice che disputano i vari campionati: e la rete donata, con il logo Fipav e Todis, e con la scritta “No Alla Violenza sulle Donne“, si metterà in mostra in maniera decisamente importante a partire dal campionato di serie B maschile, gruppo guidato da Massimiliano Giordani, passando per la C femminile di Luca Cianci e chiudendo con tutte le altre squadre che solamente sulla carta sono “minori” ma che dentro il mondo BlackOragne hanno un valore identico alle altre.
Una rete di gioco antiviolenza, una rete di gioco che onora la società e che rende merito al gruppo di lavoro della Fenice, da un decennio impegnata in questo mondo così bello della Pallavolo. E che in poco tempo è diventata una realtà importante nell’intero panorama pallavolistico laziale.
Senza dubbio, inoltre, è uno sprono per fare sempre meglio.
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#EssereFenice