Dopo tanto chiedere (da casa) oggi è arrivata: la pioggia!
Ma non molliamo! In fondo mica siamo venuti al Summer Camp per fare il bagno o prendere la tintarella sdraiati sotto il sole in spiaggia per tutto il giorno…no!?
Vabbè, anche per quello (nei pochi ritagli di tempo).
Partiamo da ieri sera: festa e balli di gruppo in spiaggia per tutti! Divertimento TOP e poi a ripulire la spiaggia da bravi ragazzi!
Questa mattina siamo partiti con le premiazioni a suon di cornetti…apprezzatissimi da tutti e, poi, tutti in palestra.
La stanchezza si fa sentire in tutti, campisti e allenatori e anche un pò di malinconia inizia ad affiorare…
Vi lascio al diario del Capitano e alla galleria di oggi.
Diario del capitano – Data astrale 050723 + 4
Si conclude una giornata densa di attività: si parte con l’allenamento di tutti i gruppi presso le palestre a noi assegnate per arrivare ad un pomeriggio che vede protagoniste le sfide tra 14 e 13 f e tra le due u15M.
Grandi emozioni per le ragazze presso il PalaSavelli!
Interessante anche la sfida tra le due Under 15 dove i ragazzi si danno battaglia senza esclusione di colpi.
Nel pomeriggio torneo di beach. Due le categorie: gli under e gli over.
Tra gli under spicca la squadra dei POLIPI mentre sul gruppo dei grandi vince la squadra del SALE.
A seguire cena e balli di gruppo… sottolineo nessun lento è stato ballato in questa serata…
Caro diario, oggi ho imparato un gioco interessane. La fauna maschile lo fa per tirarsi su e in, maniera goliardica prendersi in giro: si chiama SOUL!
Pronunciando questa parola i ragazzi si prendono a pizze sulle braccia e sul corpo. Ora, non capendone a pieno il significato credo che domani proverò ad indagare meglio… comunque è senza dubbio il gioco dell’estate!
Tra le ragazze, invece, si narra sia serpeggiato il malocchio. Diverse mi hanno inseguito chiedendo di andare a comprare del sale per lavarsi le mani e risolvere il problema, ho temuto che un allenatore dovesse essere sacrificato lanciandolo in un vulcano attivo… fortunatamente non è così.
Molti genitori mi scrivono chiedendo foto dei propri figli. Sappiatelo, è un’impresa ardua!
Cerchiamo di fare il possibile e di mandarne sempre ma spesso si innescano bizzarre dinamiche che ci impediscono il sereno invio alla famiglia che, ovviamente teme il peggio per i propri cari.
Infatti, in presenza della macchina fotografica o del cellulare, assistiamo a diverse reazioni associabili ai due generi.
I ragazzi corrono a mettersi in posa ignari di come siano vestiti e pettinati, assumendo una posizione tendente al coatto, con espressioni degne di Al Pacino in Scarface, chiamando a raccolta mezzo villaggio e si fanno scattare foto veramente inquietanti, in pose tendenzialmente scomode.
Le ragazze, invece, si dividono in tre tipologie:
- le “RADICALI” che con strilletti acutissimi iniziano a dire: “Non mi fotografare, non mi fotografare, non mi fotografareee!!” e poi fuggono verso l’infinito.
- le “ CI METTO UNA PEZZA” che si fanno fotografare con qualcosa che copre il viso. Che sia una mano, un oggetto, o addirittura la persona che si fotografa insieme a lei. Dopodiché le “Ci metto una pezza” chiedono di vedere la foto e dicono: “Visto che vengo male!!!”. Voglio dire… non ti si vede!!
- infine, “LE IMPAVIDE” cioè coloro che si fanno fare delle foto e, successivamente, commentano gli scatti dicendo: ” Nooo vedi non mi si può vedere!”. Allo scorrere di un’altra foto, la impavida dice”Guarda lei quanto è bella, vedi lei com’è venuta bene, lei si che è bella… “
Per questo motivo non è facile riuscire a fare ed ottenere una foto decente da mandarvi!
È giunto il momento della buona notte e una menzione speciale va ai nostri “cuccioli “che soffrono la fatica più degli altri e che sognano le mamme e i papà… qualche lacrima la sera scende… ma il giorno dopo in palestra sono i primi a dare spettacolo.
Da Porto San Giorgio, in attesa della cena e del dopo cena, è tutto!